domenica 10 giugno 2012

Il futuro è una merda




Oggi pensavo a domani.

Penso a quelli come noi, una generazione venuta su proprio di merda, spinta da genitori che lavoravano per “darci un futuro migliore” e coetanei che non facevano un cazzo di niente. 
Pensavo a com'era bello il futuro quando avevo dieci anni, fatto di razzi missile e robot con mille valvole.

Ora però il futuro è arrivato, e non assomiglia a quello che ci era stato raccontato, non vedo astronavi da nessuna parte, non torniamo sulla luna da trent'anni , la fusione nucleare è rimasta una splendida incompiuta, non abbiamo sconfitto la fame nel mondo, in compenso è arrivati l'aids.

Abbiamo internet, ma lo usiamo quasi solo per le puttanate, il sito più importante del web è Facebook, un sito utile solo per farti i cazzi degli altri e dire stronzate, o in alternativa, distribuire stronzate.

Il futuro, ora che ci siamo arrivati, mica è tanto futuro.

Le macchine son rimaste quelle di prima, ancora vanno tutte a benzina, quelle elettriche ancora costano troppo, e forse il litio non basterà mai per una produzione di massa (e la Cina tanto non venderà le sue scorte).

Il futuro, ora che lo vedo, mi sembra una robaccia vecchia, una roba di seconda mano.

Mi ricordo che una volta il futuro aveva robot che lavoravano per te, mentre tu giocavi a golf nel campo appena costruito su una piattaforma volante semovente, e il cibo veniva cresciuto su piantagioni idroponiche nel mezzo degli oceani.

L'energia sarebbe costata praticamente zero, perchè avremmo avuto centrali nucleari che riutilizzavano l'uranio, oppure in alternativa pannelli solari efficientissimi che avrebbero dato energia alle nostre case, invece siamo ancora alle centrali a carbone.

Mia nonna racconta di come quando era piccola lei non ci fosse nessuna garanzia sociale e i poveri si fossero sollevati per ottenere le quaranta ore settimanali di lavoro.

Mia madre mi racconta di come a 20 anni avesse trovato lavoro, lo stesso lavoro che continua a fare adesso.

E fuori dalla finestra un corteo di Co co co pro subordinati a progetto continuato e continuativo viene frustato per portare avanti aziende decotte. E il futuro assomiglia terribilmente a mia nonna.

Siamo pure rimasti senza petrolio, ne avevamo così tanto che potevamo permetterci di buttarlo, fino a qualche anno fa lo vendevano a 20 dollari al BARILE.
Venti dollari al barile per 158 litri di energia stoccata, 1.650 Kwh.

1650Kwh che equivalgono a 1418473 Kilocalorie, ovvero all'energia che un uomo utilizza in settecento giorni.
Oppure diciamo che è la stessa energia di 700 schiavi per un giorno. Settecento schiavi meccanici a 20 $, una cosa che non succederà mai più nella storia dell'umanità, una cosa che ha permesso di arrivare a sette miliardi di stronzi su questo pianeta, senza neppure un minimo di selezione all'ingresso.

Ogni giorno consumiamo 90 milioni di barili al giorno, sessanta MILIARDI di schiavi che lavorano per noi ogni giorno. Sessantatrè, per la precisione. E schiavi che non mangiano, ne scopano, ne fanno nient'altro, schiavi che usano tutta la loro energia per soddisfare noi e i nostri stronzissimi desideri.

Penso ai nostri genitori che si sono ritrovati con questa quantità incredibile di energia e invece di preoccuparsi che, oh, forse un giorno poteva finire, semplicemente hanno pensato di consumarla più in fretta possibile, senza cercare altre vie perchè tanto è sempre andata così! Abbiamo sempre avuto energia da buttare, e se quest'anno consumiamo cento, l'anno prossimo consumeremo centodieci.

Io dal futuro mi aspettavo qualcosa di più.

Dal futuro mi aspettavo una società composta da gente istruita, saggia, consapevole dell'insieme, capace di evitare a se stessa e agli altri le stesse stronzate che hanno piagato la razza umana negli ultimi due milioni di anni.

Invece mi trovo ad affrontare Scie chimiche, signoraggio, alieni in tutte le salse, free energy, bicarbonato di sodio e liberisti.
Scopro che il governo italiano ha in mente di sovvenzionare una vagonata di milioni ad un gruppo di sedicenti “scienziati cattolici” nello stesso momento in cui vengono tolte risorse a ricerche forse meno spettacolari, ma sicuramente più efficaci.

Dal futuro mi aspettavo gente capace di ascoltare gli esperti, di rispettare la scienza, gente che prima di fare un obiezione provi a conoscere quello di cui sta parlando .
 Invece mi ritrovo con un popolo con una fede religiosa nella scienza, che dovrebbe risolvere ogni suo problema, senza conoscere le leggi di conservazione dell'energia. 

Ecco perchè comprate l'iphone, non perchè vi serva, ma perchè vi fa sentire al passo coi tempi, vi fa sentire moderni, mentre siete solo scimmie con il cellulare. 

Usate il cellulare però giammai accettereste di mangiare una mela Ogm, le pale eoliche ODDIO! non si devono mettere, che disturbano il quieto vivere e il paesaggio, la ricerca sulle staminali? Immorale! Non si può turbare l'ordine stabilito.

Il futuro insomma è una merda, e sapete perchè?

Perchè VOI siete una merda.

Kurdt.




Il blog che  è una metafora del blog

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