giovedì 14 marzo 2013

Italiani popolo di santi, poeti, navigatori, un po' stronzi




Da quando sono nato ricordo chiaramente una costante nella vita politica del paese, un sottofondo che occupava tutti i megahertz disponibili, inondando anche quel poco spazio normalmente disponibile per il pensiero freddo e razionale.

Pensiero razionale che ha bisogno di silenzio, non di strilli e proclami. Vedo i Grillini pretendere di essere non solo “gli onesti” ma sopratutto “ gli unici onesti”. Poveri fiorellini spuntati in un oceano di letame fumante.
Un suono di sottofondo dicevo, che si è espanso sempre di più in tutte le zone della vita sociale e politica Italiana, un rumore che faceva più o meno così :

Non è colpa nostra, sono quegli altri, quelli cattivi, che sono colpevoli!”

Ricordo di aver sentito lo stesso concetto ripetuto fino alla nausea, per i comunisti i cattivi erano quelli della Dc, mentre per Berlusconi i cattivi sono i giudici di sinistra, per i giudici di sinistra (GdS) i cattivi sono tutti quelli che infrangono le regole. (che sono tantissime e interpretabili solo dai giudici).

Per ogni cittadino italiano c'è un cattivo, colpevole dei mali del paese. Così la popolazione italiana si è divisa in piccole tribù, decise a distruggere un nemico colpevole, secondo loro, di tutte le grane della nazione, dalle tasse ai pedofili, dalla povertà ai topi d'appartamento.

Così c'è il popolo dei liberisti, che il pubblico GIAMMAI! Ma poi si rompono una gamba e li vedi correre al pronto soccorso del gemelli.

C'è il popolo dei fascisti, che il problema sono tutti sti froci e lesbiche, e magari quella lesbica è loro sorella, e quel frocio, loro cugino, o magari è cugino di un altro, chissenefrega.  L'importante è mazzolarlo per bene, perchè regole ci vogliono, regole, cazzo.

Ci sono i comunisti, che tutto è di tutti, bisogna dividere la proprietà! E poi quando gli chiedi di dividere un po' dei loro soldi con i poveretti dell'Africa, che pure loro loro sono compagni, si defilano immediatamente, perchè “mica è una cosa che si può fare da soli!”. 
Però chiedere i soldi di quello più ricco si che si può fare, anche da soli.Anche se quello più ricco non è d'accordo, e magari si è fatto il culo mentre voi vi ribaltavate il cervello di canne.

I cattolici! Che razza interessante i cattolici. Non dimenticherò mai come per la Englaro e Welby l'eutanasia fosse un reato contro la natura, mentre quando toccò a Martini soffrire, oh, tutti zitti i cattolici. Che mica avevano capito a cosa serviva ad aiutare chi soffre.

Che son tutti Gesù con la croce degli altri. Come direbbe Bersani, se fosse papa.

A questi partiti storici se n'è aggiunto uno nuovo, il partito degli onesti, il movimento a cinque stelle. Gente che crede davvero che con un po' di voglia e una fedina penale (per adesso) pulita, si possa governare un paese di merda come l'Italia. Ne riparliamo tra un anno e mezzo, quando questa gente avrà assaggiato un goccio di potere, li vedrete cambiar casacca che manco quel mendicante di Ibrahimovic.

L'Italia non ha nessuna speranza, fatevene una ragione. E la colpa è tutta vostra. E anche mia mia.
Già, a pensarci bene la colpa è nostra. Mi ricordo per esempio, di aver preso una borsa di studio a Pisa, e di averne preso poi un altra a Perugia, da un diverso ente. Tutto legale, ma non giusto.

Un altra volta ho distrutto tutti gli specchietti di una ventina di macchine, erano le tre di notte, ero sbronzo marcio, però spaccavo solo quelli di bmw e Mercedes, altrimenti mi sentivo in colpa.


O ancora ricordo di aver rubato delle bottiglie di vino da un supermercato, anche qualche torta gelato, avevo fame e non avevo un soldo, okay. Ma il vino?

Ma è da quando sono partito dall'Italia che ho capito veramente perchè tutto va a puttane.L'italiano trova una scusa per tutto, qualsiasi cosa, vista sotto la luce giusta, è accettabile e persino giusta.

Hai ucciso tuo marito dopo che t'ha dato un ceffone? “Era uno stronzo e mi picchiava” 

Rubi nei supermercati perche sei un punkabbestia di merda? “ Poveretto aveva fame”

Fotti la pensione alle vecchiette con il motorino? “C'è la disoccupazione, bisogna arrangiarsi, in qualche modo”

Ti scopi una collega infinocchiando tua moglie? “Oramai stiamo separati in casa”

Ti scopi un collega fottendo tuo marito? “Momento di debolezza, lui non mi tocca da mesi”

Non paghi le tasse? “Lo stato è ladro, mica posso pagare il 60% di tasse!”

Qualsiasi comportamento cooperativo in Italia è assolutamente sconsigliato, e non provateci nemmeno, perchè con la scusa che siete “scemi” o “sempliciotti” vi inculeranno con la sabbia.

A riguardo voglio raccontarvi una storiella, stavo discutendo con questo minorato Calabrese trasferitosi qui in Australia, si parlava di tasse, lui non le pagava. Allora io gli dico che, ehi, mi sembra legittimo, puoi anche non pagarle, ma allora non devi utilizzare nemmeno i servizi dello stato, ospadali, polizia e tutto il resto. Indovinate un po', questo no, non andava bene, perchè lui le tasse le avrebbe volute pagare! Solo che, lo stato è cattivo, e le spreca, quindi lui ha diritto all'ospedale a sbafo perchè lo stato è cattivo.

Non fa una piega, detto da una piattola. Peccato che poi la stessa persona si prepari ad imbrogliare anche lo stato Australiano, facendosi rinnovare con un escamotage la protezione sanitaria oltre il limite di tempo consentito.

Ma non sono io! è lo stato italiano ad essere cattivo!” Merda umana.

Un altro tizio, un ingegnere italiano di quarant'anni vende una macchina del caffè su ebay per 60$, il suo salario di un ora circa qua in Australia, la comprano due ragazzi, non funziona, lui lo sapeva, si rifiuta di riprendersela, sparisce e smette di rispondere alle telefonate, nascondendosi per non dover restituire i 60$. Il suo stipendio di un ora signori.

Che stato volete recuperare con gente del genere? Qui a Melbourne c'è una via che si chiama Lygon st, sono praticamente solo ristoranti italiani, tutti, TUTTI, tengono il personale il nero, anche se la pressione fiscale in Australia è bassissima.
No, ma il problema è che le tasse sono troppo alte, altrimenti le pagheremmo!”

Il problema dell'Italia signori, sono gli italiani. Tutti gli italiani. 

Il buon padre di famiglia è colpevole per aver lasciato che suo figlio venisse preso per il culo a scuola

Il vicino ed il lontano sono colpevoli, per ignavia.

Voi siete colpevoli, perchè sapevate, e avete ridacchiato. 

Io sono colpevole forse il peggiore. Perchè sono come voi.

Che magari è vero che gli italiani sono un popolo di poeti santi e navigatori, questo non esclude che siano anche un popolo di stronzi.



8 commenti:

  1. Cinico ma, sfortunatamente, vero. La colpa è sempre degli altri. All'italiano non serve qualcuno che sistemi le cose e le faccia funzionare, serve qualcuno su cui scaricare le colpe passate, presenti e future.

    PS
    mi stupisce che molta gente ancora si chieda come sia stato possibile far risorgere politicamente il cavaliere nero...

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    1. Ahò, ma 'a corpa de tutto, è sempre mia? Cià volemò finì? Io nun c'ero. E si c'ero, era come se nun c'ero.

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  2. AMARAMENTE TUTTO VERISSIMO!!

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  3. AMARAMENTE TUTTO VERISSIMO!!

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  4. Ci ho messo 35 anni a smettere di dare colpe in giro, merda. Come si ferma sto virus? Di cosa abbiamo paura?

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    1. In psicologia si chiamerebbe "proiezione".

      Anche nel Judo.

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  5. Bravo! Finalmente qualcuno che dice come stanno le cose! Anche io sono scappato a Francoforte. Sicuramente é anche colpa mia!

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