domenica 14 aprile 2013

Le quirinarie dei Quaqquaraqquà



Giusto oggi (ieri per voi ragazzacci che state dalla parte normale del mondo) sono arrivati i risultati delle “quirinarie” del movimento a cinque stelle. I risultati sono la prova evidente che “l'intelligenza collettiva” e la “libera democrazia” sono una cazzata fotonica.

Innanzitutto questi sono partiti e hanno deciso di fare le elezioni del presidente della repubblica "in casa", SCAZZANDO CLAMOROSAMENTE la prima volta e dando la colpa a "gli HACCHERS" cattivi che vogliono tanto male Apeppe Crillo e sono contro la democrazia. 

Gli HAkeers contro apeppe, chi vincerà? Ma chiaro, Apeppe!

Quindi ecco che si riprova a eleggere di nuovo il candidato presidente a cinque stelle, e che razza di lista ti viene fuori, elaborata dalle possenti menti dei grillini? Una roba signori miei, una roba che nemmeno nei peggiori incubi post indigestione di peperonata. 

Facciamo un preambolo però. 
Prima di annunciare i vincitori, in modo da mettere queste elezioni sotto la luce che si meritano. Si diceva che la vera forza del movimento a cinque stelle erano i cittadini informati, che avrebbero avuto la possibilità grazie al mitologico INTERNETTO, di scoprire qualsiasi fandonia, riparare a qualsiasi malefatta, e sopratutto, non farsi prendere per il naso dal primo fesso. 

Questo modo farlocco di valutare uno strumento (internet) considerandolo "buono" a prescindere dall'uso che se ne fa, è uno sbaglio colossale. La gente che sta su internet è la stessa che incontrate ogni giorno per strada, la stessa che parcheggia sul posto riservato ai disabili, non da la precedenza, non paga le tasse e cerca di fottervi la mugliera quando siete girati a riparare la porta di casa. 
Non vedo quindi perché, dando in mano a queste persone un semplice mezzo, internet, si possa ottenere un qualche miglioramento nella loro capacità logico organizzativa, o addirittura, morale.

Ciao giovane padawan, sono il magico internetto , clicca su www.apeppeCrillo.com e mi evocherai
Le stesse persone che vivono fuori da internet sono anche quelle che ci vivono "dentro". A differenza degli esordi ( quando internet era, effettivamente, ricca di gente sufficientemente dotata di senso critico venuta fuori da università ed enti "selettivi") adesso tutti possono accedervi.

 Persino i più menomanti hanno un account facebook da cui scrivere le loro stronzate. Se ai tempi dei modem 56k, navigare in internet era effettivamente "navigare" alla ricerca di qualcosa, un po' a cazzo, sperando di beccarci, adesso basta inserire una parola su Google e via, trovato. (Attenzione! Non sono certo contro il progresso, semplicemente sto dicendo che quel piccolo test d'intelligenza che era "il web" una volta, oramai è caduto, ora utilizzare internet non è molto più complicato di accendere una lavatrice, non avete praticamente bisogno di fare nulla, a parte accendere il computer.)

 E questa è la considerazione principale da cui partiremo per capire perché le "quirinarie" siano una grossa scemenza. 

Appurato che la stessa gente che sta su internet sta per strada, voglio farvi una domanda, cui, sopratutto se siete del M5S vorrei rispondeste nei commenti: 

"Vi fidereste nel prestare la vostra macchina ad una persona scelta a cazzo tra gli italiani? 

Oh, non vi scomodate a rispondere, so benissimo che non avete nessuna cazzo di voglia di prestare la vostra preziosa macchinetta al primo che passa, ma allora perché vi esaltate tanto per far eleggere il presidente della repubblica ad una massa composta per l'ottantacinque percento da imbecilli irrecuperabili? Okay, il presidente della repubblica non è "vostro", ma vale meno della vostra grande punto? Perché a giudicare dalle personalità maggiormente scelte dai votanti del M5s, evidentemente la base non ha capito un cazzo, non solo delle leggi dello stato, che sono tante e complicate, ma neppure dei quattro regolamenti da mongoloidi del loro movimento.

Guardate un po' la lista dei dieci superduper specialissimi bellissimi candidati, ve li commento uno per uno: 

1) Dario Fo:  senza entrare nei particolari di cosa significherebbe avere un Dario Fo come presidente della repubblica voglio solo ricordare che lui stesso aveva detto di NO ad un incarico simile, considerandosi troppo vecchio e rincoglionito per fare una cosa del genere.  E non ha certo tutti i torti, a giudicare dal terribile tentativo di improvvisare un blues insieme a Peppe Grillo che potete vedere qui sotto. Andate a vedere attorno ai tre minuti  trenta, vi verrà voglia di spararvi nei coglioni.

                                                                                    

            Che poi cosa cazzo sono quegli "ah ah ahhhhhh che fa ogni tanto? E quegli strilli da vitello a Pasqua? Sicuri che volete uno così come presidente della repubblica? Ad un certo punto Grillo comincia a cantargli sopra qualcosa di sensato nel tentativo di aiutarlo ad uscire dal pantano in cui stava affondando, ma come potrete vedere da voi, Fo decide di continuare con i gridolini. 

Il vero problema comunque rimane che Fo aveva già RIFIUTATO l'incarico, cosa cazzo lo voti a fare oh grillino?

2) Romano Prodi: 
Prodi! Hanno votato Prodi! Uno che ha fatto quarantacinque anni in parlamento. Quando Prodi è arrivato in parlamento, nel 1963, l'Inter era allenata da Herrera (e vinceva), Stan Lee faceva uscire il primo numero di Spider man e Kennedy veniva ammazzato da Osvald, quando è uscito, nel 2008, Fidel Castro annuncia la sua rinuncia alla presidenza delle forze armate di Cuba e il Vhs viene mandato in pensione dopo 33 anni di servizio. Prodi è durato più del Vhs, e i grillini vogliono mandarlo a fare il presidente della repubblica.
Com'era quella roba lì delle due candidature e poi a casa? 

3) Grillo Giuseppe detto ApeppeCrillo:  E qua ci staremmo quasi, dopotutto è il fondatore del movimento, il capo indiscusso con potere di fulminazione immediata dei dissidenti, ma pure qua, il grillino, non s'è fatto qualche domanda prima di votare? Non ha pensato che Apeppe è stato già condannato, e quindi, secondo le regole del loro stesso movimento, non può fare un cazzo di niente? 

4) Emma Bonino: Anche qui, come con Prodi, ci ritroviamo con una tizia vecchia quanto il cucco che ha passato tutta la sua vita in parlamento a sbrodolarsi, è entrata in parlamento un po' più tardi di prodi, nel '75 (nascono in quell'anno i Sex pistols, Bill Gates fonda la Microsoft corporation) e non ne è ancora uscita, oramai mummificata sulla poltrona. Due mandati e via uh? 

5) Gian Carlo Caselli:  Gian Carlo Caselli nel 2009 ha fatto arrestare venticinque membri del movimento no Tav, componenti del movimento a cinque stelle.  Come la mettiamo, votate gente che vi faceva arrestare fino a qualche anno fa? E cosa sperate che faccia, chiuda i cantieri della Tav? MUAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHA.

6) Ferdinando Imposimato: e qui, come nel caso di Apeppe Crillo, c'eravate quasi, dopotutto perché non un magistrato a cui hanno ammazzato il fratello per vendetta mafiosa? Suona benone!
E invece no, perché Imposimato ha fatto già tre legislature, 1987, 1992, 1994, oltre ovviamente ad essere anche lui vecchio come la Pangea. "politica fatta dai giovani"?

7) Stefano Rodotà:  quando Rodotà è nato la radio Fm non era ancora stata brevettata (figuriamoci prodotta), Franklin Delano Roosevelt era appena stato eletto presidente degli Usa e a San Francisco cominciavano a costruire il Golden gate, praticamente è Matusalemme sotto mentite spoglie.
A parte questo ha già quattro mandati sulle spalle, quindi un calcio nel culo e fuori dai coglioni, è stato un piacere.

8) Gustavo Zagrablahblablasky: a parte che pare che sia stato votato a cazzo, senza manco controllare come si pronunciasse il nome (cosa che ha costretto ad un controllo dei voti da parte di esseri umani, fanculo alla tecnologia) anche lui ha settant'anni diocane. Non potevate scegliere uno di voi, un ragazzo, al posto di questo tizio più vecchio della bomba atomica? E poi immaginate cosa succederebbe nel caso sto tizio andasse in missione all'estero e lo dovessero presentare a qualcuno? Andrebbe così:

"Signor Obama, questo è il presidente Zagrabadelesblasky"

"Oh! Nice to meet you, ДОБРО ПОЖАЛОВАТЬ! Privet! Come vanno le cose là al freddo in Russia?"

"No, veramente io mi chiamo Zagralebabububuasky, e non zagraleblahbubusetteteesky"

"Vabbè, ma insomma di dov'è, polacco?"

"No, sono il presidente italiano, quello nuovo" 

"Ah sì? (Ah sì in Inglese significa: "cacciatelo a calci nel culo".)

Gli unici candidabili, abbastanza giovani e senza attività politica parlamentare sono Gino Strada e Milena Gabanelli. Ce la vedete Milena Gabanelli come presidente della Repubblica? Con tutto il rispetto, si è laureata al Dams e nelle sue trasmissioni, accanto a molti report interessanti, ha dato spazio a cazzate antiscentifiche colossali.

Rimane solo Gino Strada.  Vabbè.

Otto su dieci sono incandidabili, non certo per leggi dello stato Italiano cattivo, ma per regolamenti INTERNI al movimento a cinque stelle stesso. Cosa dovrei pensare, adesso, dell'intelligenza dei Grillini? E che fiducia posso avere in persone incapaci di seguire delle regole messe là da loro stesse? 

Questa cazzata delle "quirinarie" non ha fatto nient'altro che mostrare quanto la gente comune sia inaffidabile e stupida, facendo per contrappasso apparire intelligente persino uno come Alfano. E quest'ultima frase, credetemi, non credevo che l'avrei mai pronunciata in vita mia.


Kurdt.


         




2 commenti:

  1. Ahahah!!! Che imbecilli. Un'armata brancaleone

    RispondiElimina
  2. "Cosa dovrei pensare, adesso, dell'intelligenza dei Grillini?"
    Chissà perché mi fa pensare all'omeopatia. Una cosa diluitissima (molto oltre il limite di Avogadro) ma che molti giurano e spergiurano funzioni.

    RispondiElimina

Sei libero di dire quello che ti pare, se ci pensi un attimo prima di dirlo, pure meglio.