mercoledì 1 novembre 2017

Sangue e Merda

Lenin energizza i Bolscevichi prima della sua famosa fuga a Biella.

"Salve, vorrei prendere questo aereo per Bruxelles, si, quello delle 10:30, dove posso appoggiare la valigia?"
Una ragazza al banco delle accettazioni riconosce Carles. Arrossisce, non riesce a guardarlo.

"Buongiorno signor Presidente, volevamo dirle che siamo tutti qui, pronti a sostenervi,  riusciremo a sconfiggere l'impero del male, riconquistare il nostro posto nel mondo, salvare i panda che rischiano l'estinzione"
Carles, un po' scocciato si aggiusta il bavero della camicia e risponde.

"Certo signorina, tutto andrà a posto, vedrà. Quando la nostra nazione sarà finalmente indipendente le fontanelle sputeranno grappa barricata, i bambini potranno tornare a giocare per strada, le donne non dovranno temere di tornare a casa la sera, perché il cattivo iberico verrà allontanato a calci nel culo"

"E Gaudì risorgerà per guidare la nostra rivolta. La rivolta dei giusti, dei prodi, dei coraggiosi"
La ragazza eccitata come una zanzara a Rimini, prende il passaporto di Carles e continua

"E il lupo dormirà con l'agnello, tutti vivranno in un palazzo di 600 metri quadrati, mangeremo solo cibo Bio a chilometro zero!Anche i Mango! E il cancro, cureremo il cancro con visite guidate alla Sagrada Familia"

"E non dimentichi le aziende, signorina. Le aziende diventeranno le migliori del mondo, perché noi catalani le svezziamo bene, le aziende. Solo fondi nostrani, mica quel pastone Spagnolo pieno di debito pubblico e fondi pensione moribondi"
Carles intasca il passaporto e conclude:

"E gli aerei arriveranno in orario"  quindi guarda l'orologio e sbuffa:  "A proposito di orario, a che ora arriva il mio aereo, quello per Bruxelles?"

"A momenti, Mein Furher, a momenti! Ma cosa sono pochi minuti di attesa a paragone della grandezza esterna del nostro grande paese? A proposito, Comrade Pudgemont, vuole che le faccia anche il biglietto di ritorno, da Bruxelles?"
Carles si guarda attorno, poi si piega in avanti verso la ragazza, il tanto che basta per sussurrarle nell'orecchio e fissarle le tette, tette catalane e dice: "Signorina, sono in missione per conto di Dio, non tornerò per un po', mi raccomando, mantenga il segreto"
Lei sorride e estasiata risponde "Certo Tovarish, manterrò il segreto a costo della vita, non parlerò nemmeno dovessero minacciarmi con le mutande del Re"


"Brava signorina, ora vado,si ricordi: SPAGNA MERDA!"
Carletto fa scattare il braccio rigido in avanti, la ragazza risponde : "SPAGNA MERDA! 
Quindi il nostro eroe si allontana verso il gate, circondato da ali di folla adorante che gli gettano addosso riso e fiori di cardamomo, i bambini gli baciano le scarpe e le donne gli gettano reggiseni e mutande poco usate.

Ah, Pudgemont, il rivoluzionario catalano, l'eroe di questa titanica lotta con Madrid, da Bruxelles non è mai tornato, si considera un perseguitato politico, Trozky, levati che non sei nessuno.

Non sarei riuscito ad immaginare un finale più ridicolo per questa faccenda nemmeno dopo un cartone di lsd. Riepilogando, dal manuale del piccolo rivoluzionario moderno.

- Vincere le elezioni promettendo di trasformare una regione già ricca in una regione ricchissima.
- Convocare un referendum per ottenere l'indipendenza. 


- Scoprire che un referendum di questo tipo non si può fare, perché incostituzionale, decidere di farlo lo stesso, fregandosene, per motivi puramente elettorali. 

- Scoprire che quando violi la costituzione ci sono delle conseguenze, la magistratura convoca tutti gli amichetti del quartierino catalano per chiedere: "Cosa cazzo pensavate di fare, branco di mongoloidi?".

- Scappare da qualche parte frignando che non ti lasciano fare quello che vuoi.


Qui si vede la differenza tra rivoluzionario e un politico che sfrutta il sentimento popolare per buttargliela ar culo, come dicono i dotti. Se Pudgemont fosse stato un "rivoluzionario" o anche solo se avesse creduto sul serio a quello che diceva, sarebbe rimasto. Sarebbe rimasto e avrebbe lottato, non per forza con le armi, per la libertà del suo popolo. Ma evidentemente la libertà del popolo non vale la sua, quindi è scappato in Belgio, un paese che ha già i suoi casini anche senza di lui.

"Compagni, riempite le strade! Combattete lo spagnolo casa per casa!
Lo immaginate Antonio Gramsci scappare in Svizzera ed invocare la rivoluzione, ma con il culo degli altri? O Mandela? Free mandela sarebbe diventato flee Mandela.
Veramente c'è gente che crede che si possa ottenere qualcosa senza rischiare niente, solo perché siamo simpatici? Non riesco a crederci, ma guardando a quello che succede, con partiti politici imbottiti di stupidi coglioni, pronti a raccontare alla gente esattamente quello che vuole sentirsi dire, temo sia proprio così. Ma i politici, li capisco, i politici. Fanno il loro lavoro, fanno da grancassa per le idee della popolazione.

Ma la popolazione? Cosa cazzo fa la popolazione?

                                                       La popolazione fa schifo. 

Gramsci scrisse:

 «Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza. Agitatevi, perché avremo bisogno di tutto il nostro entusiasmo. Organizzatevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra forza».
Lo diceva perché sapeva che qualsiasi miglioramento sociale ha bisogno di persone, molte, capaci di capire quale sia la struttura sociale in cui vivono, comprenderne i rapporti di forza, riuscire a creare dei rapporti significativi con i propri simili e infine, avere il CORAGGIO di cambiare le cose.

- Avere il coraggio di rischiare il posto di lavoro per migliorare la condizione di tutti


- Avere il coraggio di avere fame, tanto ci siamo quasi arrivati in ogni caso. cosa cazzo sono questi scioperi di un giorno il venerdì sera? Perché sempre il venerdì sera poi, mai che si scioperì il mercoledì. 


-Avere coraggio di rischiare la propria condizione sociale perché nessuno ti regalerà niente, fino a quando non gli dimostri che sei abbastanza incazzato per fargliela pagare.
Le aziende fanno profitti record e voi la state prendendo nel culo. Magari non ve ne accorgete, perché ve la stanno infilando utilizzando l'olio dei diritti civili. Vi danno i diritti civili perché i diritti economici non ve li vuole dare nessuno. L'articolo 18 faceva schifo, rallentava la nostra economia. Meglio i Voucher, meglio non avere contratti stabili, meglio essere flessibili.
Così adesso ci sono le leggi sulla discriminazione della capra di montagna del nord-est asiatico in ambito teologico-culturale, ma nel frattempo dovete prendere tutto a prestito.
No? Pensate ai vostri genitori, avevano una casa, un lavoro stabile, possedevano delle "cose". E voi? Voi un cazzo, però, porca puttana, la capra di montagna è salva.

Voi non comprate niente, voi fate abbonamenti. Non comprate dischi, vi abbonate a Google Music, perché altrimenti costa troppo. Non comprate dei videogames, li affittate su Steam, e se non ci credete, leggete l'Eula che accettate ad ogni "acquisto".

Affittate la macchina con Enjoy perché non ve lo potete permettere


Affittate la casa

Pagate a rate perché con 1000 euro al mese, quando va bene, non si può fare altro.
Mandate vostro figlio in una scuola con i muri che cadono, però c'è la LIM eh, ve la raccomando.
Non comprate manco più i libri, perché vi hanno detto che leggere è noioso e non serve. E costano. Ma leggere è l'unica cosa che preoccupa quelli che hanno potere, perché ti permette di capire quello che succede nella tua società OGGI. Poi certo, se mi leggete Harmony, siamo fottuti uguale.

Ma ehi, adesso non possono più bocciare alle elementari, alle medie possono bocciare, ma solo se tutti gli insegnanti sono d'accordo. In pratica non bocceranno mai più nessuno. Sapete perché? Perché nessuno ha interesse che i vostri pargoli siano abbastanza colti e abbiano successo, soprattutto se è già in una posizione di potere.

Ma voi avete Netflix. Avete Facebook. Avete Enjoy.

Enjoy un cazzo. Ve lo ripeto, non avete UN CAZZO DI NIENTE, stanno solo spolpando gli ultimi rimasugli di carne dalle ossa, quando sarà sparito anche quello, non ci sarà nessuna sharing-economy a salvarci, avranno preso tutto, game over. Quindi diamoci una svegliata, altrimenti comincerò a pensare che siamo coglioni per davvero.

Ah, sharing significa condividere, in inglese. Quando condividi qualcosa lo fai gratis, ed è un gesto nobile con cui ti privi di qualcosa per darlo a qualcuno, senza volere niente in cambio. L'hanno chiamata sharing economy, perché "Rent Economy"  suonava male, suonava povero. E voi siete poveri, anche se non vogliono dirvelo.

Siete poveri, non lo sapevate? A quanti stipendi siete dal perdere la casa? Se domani vi licenziano, sempre che abbiate un lavoro, quanti mesi potreste sopravvivere? Senza aiuto dei vostri genitori, intendo. Se la risposta è "meno di un anno" siete poveri. Se la risposta è "Un mese" siete alla fame.

Ma avete Netflix. Netflix e una capra di montagna dei sud-est asiatico. Vegana.

Che affare.

Kurdt

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