sabato 2 dicembre 2017

Siamo nati cittadini, moriremo consumatori?

Se cerco "Citizen" (cittadino) su Google, questi sono quasi tutti i risultati. 








Se cerco Ciudadano, in spagnolo, i risultati sono diversi. Ma deve essere un caso.


R99 Esenzione malattie rare. Non proprio rassicurante, soprattutto quando te la trovi sulla ricetta che tieni in mano. Se tutto va bene, sono rovinato.

Scherzo, non è poi così grave la faccenda, diciamo che il mio sistema immunitario è un lurido figlio di puttana che cerca di distruggermi dall'interno. In pratica ho i servizi corrotti, dentro. Che se uno ci pensa è quasi una metafora della società moderna, una parte che dovrebbe servire il sistema, per qualche motivo sbarella e comincia a fare qualcosa che, nel lungo periodo, fotterà anche lei. In questo caso sono i miei anticorpi.

Nel caso della società, sono quelli che noi, quotidianamente, chiamiamo furbi.

Qui a Milano, dove lavoro, hanno portato un servizio di biciclette affittabili, belle bici, solide.
Bici che per romperle devi veramente mettertici d'impegno. Le affittano, ma con prezzi ridicoli, 30 centesimi all'ora, 15 ogni mezz'ora. E potete mollarla quando vi pare, dove vi pare, l'importante è che rimanga a Milano.

Oggi c'era la festa della scuola, ho visto un ragazzino delle medie con in mano un pezzo del manubrio di una di queste bici. Un pezzo di manubrio! Cosa cazzo fanno, vanno in giro con il flessibile? Perché non c'è un altro modo pratico per tranciare via un pezzo di bicicletta. E cosa te ne fai del manubrio di una bici? Avevo già visto altre bici con le luci strappate, i parafanghi abbozzati manco avessero affrontato una Parigi-Dakar, ruote storte e contorte attorno ad un palo, vernice scrostata chissà come e il sistema di blocco della ruota tagliato. Ma il manubrio segato via? Fai la collezione di manubri?

Una bici nuova, in condizioni decenti, costa 300 euro, non è moltissimo, ma tradotto in tempo si parla di quasi mille ore di "affitto". Quanto tempo passate in sella ad una bici, voi? Anche se fossero due ore al giorno, significa che potete pagarci un anno e mezzo di affitto, con la sicurezza di avere sempre una bici in condizione di circolare, perché quella spesa se l'accolla la compagnia che le affitta. E se come tutti gli esseri umani normali, al massimo ci passate un'ora, superiamo allegramente i tre anni.

Eppure stanno venendo distrutte, buttate nei fiumi, scrostate, rovinate, danneggiate. "Tanto mica è mia, la bici" mi son sentito dire. E no, amico mio, la bici non è tua, ma il quartiere, quello si, è il tuo. E se distruggi tutto quello che "non è tuo" non potrai aspettarti che gli altri facciano diversamente con le tue cose. Ti comprerai una bici, un giorno, e te la fotteranno. Ti lamenterai, perché il ladro è sicuramente un pezzo di merda, che se lo acchiappo ci faccio vedere io! ma, amico mio, il ladro, in fondo, sei tu.

Tra un paio d'anni, quando le bici gialle e arancioni (di qualcun'altro) saranno sparite dalla circolazione, tu non avrai modo di prendere la bici. Dovrai camminare, se hai voglia, oppure comprartene una di bici, sperando che non te la fottano. Ah, ad affittarla di risparmia anche il costo della catena, delle bestemmie quando te la inculano e del sistemare i freni quando non funzionano.

La tragedia dei beni comuni, la chiamava Garrett Harding, niente di nuovo sotto il sole.

E oggi ne ho avuto una dimostrazione, stavolta però, dall'alto in basso. Il ladro stavolta non è il povero ignorante che sfascia le bici. E per una volta la merdata non riguarda il nostro paese, ma come dicevamo, non è che se qualcosa non mi riguarda immediatamente e ora significa anche che non mi riguarderà in futuro. Nei fantastici, meravigliosi, tecnologicissimi Stati Uniti, è passata al senato una legge che metaforicamente è un bastone nel culo della classe media e dei poveri. Qui potete leggere il riassunto di Wikipedia, è abbastanza onesto, la legge l'ho letta (sia la versione passata alla camera che quella passata al senato) e in sintesi ha questo effetto:

Fino al 2027 Riduce leggermente la tassazione degli individui (200 miliardi di $ in 10 anni, spalmati su 140 milioni di  fa 1.500 $ all'anno. Una bella cifra uh?

-Riduce di 1,1 TRILIONI di dollari la tassazione delle corporation (che potranno allegramente fare rientrare i capitali non tassati all'estero a tassi ridicoli 7% beni non liquidi e 14% sugli altri). In pratica premiano quelli che non hanno pagato le tasse, sperando proprio in una cosa simile, well done, morons.

-Eliminata la tassa di successione


- Disintegrato il già precario equilibrio della sanità americana, i costi schizzeranno alle stelle (eliminazione dell' "Obamacare mandate")
E un sacco di altra roba che non sto qui ad elencarvi, leggetevela pure se non ci credete.

Ah, aumenta il debito di 1,4 trilioni, nel caso migliore, aggiungendolo ai già 10 trilioni previsti fino al 2027. Ma chissenefotte del futuro, in fondo. Mica è oggi, il futuro "Del doman non v'è certezza" diceva qualcuno, quindi diamo ragione alla poesia e fottiamocene di tutto, non sia mai che ci scambino per ambientalisti che si preoccupano per il global warming (anche quello, capiterà in futuro, il futuro non è sicuro per definizione, quindi, in sintesi, fottiamocene).

Fino a quando tutto andrà a puttane, chiaramente. Perché andrà a puttane, potete giocarci la vostra ultima pagnotta. Cosa succederà quando, fra qualche anno, una nuova crisi colpirà il sistema? Fino ad oggi s'era fatto deficit spending, ma con governi ridotti all'osso, chi spenderà quei soldi per tenere in piedi la baracca? Nessuno. E la baracca crollerà. Muoia Sansone con tutti i filistei, tipo. E quando crolla tutto, ci rimettono anche i grossi. A chi venderà Apple i suoi prodotti, quando nessuno se li potrà permettere? E come reagirà una popolazione alla fame, rinstupidita da un sistema educativo con pochi fondi e pesantemente privatizzato, ad un destino disperato?

No, non posso prevedere il futuro, posso solo analizzare il presente, ma da queste premesse l'unico risultato è una sconfitta di tutte le parti in gioco (ricordate il gioco della fiducia?).

E noi, in Europa, perché dovremmo interessarci a quello che fanno gli americani? Perché gli Usa sono diventati ufficialmente il più grande paradiso fiscale del mondo, proprio nel momento in cui noi provavamo, tra mille difficoltà, a far pagare le tasse alle loro scintillanti, progressive, tecnologiche, aziende. Potremmo continuare a partecipare a questo gioco ridicolo, offrendo tasse ancora più basse per le aziende (il 10%? il 5%?) sperando che spostino le operazioni da noi, ma è un gioco che porta a:

"spostate tutto da noi! Vi tassiamo allo 0,1%! Anzi! Vi paghiamo per spostare il magazzino qui! Con che soldi vi paghiamo? Ma con quelli dei poveri bastardi che non possono cambiare sede fiscale, ovviamente! I cittadini, si, proprio loro! Ma non chiamiamoli così, chiamiamoli consumatori. Perché i consumatori non hanno diritti. Al massimo possono acquistare, se hanno i soldi, altrimenti possono anche andare a fare in culo.
Quello che spero è che, in un ultimo vagito di decenza ci ricordiamo di essere cittadini. E ci ricordiamo che, quello che succede agli altri, anche se sono lontani, anche se sono diversi, avrà un impatto sulla nostra vita.

Cittadini cazzo, siamo cittadini, non consumatori, non abitanti, siamo cittadini.

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