mercoledì 6 luglio 2011

London 1997

C'era una volta, tanto tempo fa un ragazzo di povere origini, sua madre gli aveva lasciato in eredità un paio di converse rosse, dicendogli solo :

"Figliuolo, ti lascio queste scarpe, sono nuove"

E il padre, per non essere da meno si era avvicinato e aveva detto:

"Ehi, ma cosa stai regalando a tuo figlio, non vedi che è un drogato?"

E la mamma, aggrottando le sopracciglia aveva inveito per difendere il figlio:

"Cazzo dici, quello è TUO figlio!"

"Mio figlio una sega, guardalo, non mi assomiglia per niente! e poi quando ti ho chiesto di fare il test del dna mi hai detto che sei allergica!"

"Beh, lo sai che non sopporto gli aghi"

"Poi è negro, nato  proprio nove mesi dopo il ritorno dalla vacanza a Marrakesh"

"Ma no, è solo abbronzato. Gli pago la sessione di lampade ogni mese, da quando aveva sei mesi"

"E perchè non mi hai mai detto niente?"


"Non volevo pesare sul bilancio familiare, era una spesa futile, e io volevo che il mio bambino fosse il più COOL dell'asilo.

"Ah cara, come ho fatto a non crederti? mi dispiace, ti amo sai? scusami ancora"

"Non ti preoccupare, Ackmed, ti perdono, come sempre"

"Ma io non mi chiamo achmed, io sono paolo"

"Oh si, scusa, mi stavo confondendo con il proprietario della lavanderia "Fresc'è pulit" , lui è pakistano comunque."

"Ok, non ti preoccupare. Lasciami regalare al tuo figliuolo un paio di pantaloni strappati, giusto per ricordargli che  gran pezzo  di troia sei"

"Come pezzo di troia! io mi chiamo Elisabetta"

"Ah si scusa, volevo dire "che gran pezzo di buona mamma". Mi confondo con quella vacca della commercialista Porconi, quella si che è una gran troia"


Il ragazzo aveva afferrato al volo i jeans strappati e le converse comprate al mercato per dieci mila lire, ed aveva abbandonato l'uscio materno, pisciando un ultima volta sullo stipite della porta, per lasciare un ultimo ricordo di se, quindi aveva afferrato il suo zaino militare ed era partito alla volta della perfida Albione, dove lo attendevano nell'ordine:

1) Magici venditori di molecole
2) Perfidi affittacamere Pakistani
3)Un coinquilino eroinomane che diventerà il tuo migliore amico.
4) Venditori di carte Magic di contrabbando
5) Capi al lavoro a cui non piaceva il tuo stile Punk-Pezzente-sardo .

Però era un figo della madonna.

Il freak


Ho scritto un racconto sulla vicenda, se volete lo pubblico, sono venti pagine di avventura e disastri.

13 commenti:

  1. Io leverei quel "Se volete".
    L'importante è che le tue venti pagine di avventura e disastri siano cose più interessanti di Fabio Volo, o potresti perdere un affezionato lettore per guadagnare un puntuale insulto giornaliero :D

    Maroc

    RispondiElimina
  2. "Capi al lavoro a cui non piaceva il tuo stile Punk-Pezzente-sardo ."
    Allora è proprio vero che gli albionici non capiscono una sega!

    RispondiElimina
  3. In realtà erano italiani, il preside di una scuola non voleva che i suoi alunni venissero plagiati da un professore : "che sembra un drogato".

    :)

    RispondiElimina
  4. Essere più interessanti di Volo è un impresa impossibile, scrive troppo bene.

    Io preferisco paragonarmi ad Hamingway e Catullo.

    RispondiElimina
  5. Magari non ti piacciono le storie d'amore fra un cartoncino di lsd e una lingua.

    RispondiElimina
  6. Allora, le pubblichiamo 'ste 20 pagine?
    Sono soprattutto interessato ai venditori di Magic di contrabbando, mi servirebbero giusto un paio di globulari! :D

    RispondiElimina
  7. Ma vedi un po' che stronzata ho scritto, ho fatto confusione con due periodi della mia vita, in ogni caso erano italiani, ma io facevo il lavapiatti.

    RispondiElimina
  8. Saranno sicuramente stati puzzasottilnasalbionicizzati.
    Non vedo altro motivo ;)

    RispondiElimina
  9. Non sfidare la sorte.
    Al giorno d'oggi Catullo sta ancora sfibrandosi per ottenere i diritti su alcuni pezzi che ha fregato (ma ovviamente non lo ammetterà mai) a Volo.

    Dio, come scrive bene Volo...

    Ok, mi boccio.

    Maroc

    RispondiElimina
  10. per caso, c'entrano le magliette tarmate?
    comunque i tuoi racconti mettili lo stesso, sento che saranno un successo!

    RispondiElimina
  11. Grazie tante per la fiducia, sto ripulendolo un po' poi lo inserisco :)

    RispondiElimina
  12. Maddai, anche tu sei un ex di magic?

    Quanti cazzo di soldi avremo sputtanato in bustine?

    E secondo te è un caso che anche la droga si compri in bustine?

    Te lo dico io, NO.

    RispondiElimina

Sei libero di dire quello che ti pare, se ci pensi un attimo prima di dirlo, pure meglio.