lunedì 10 gennaio 2011

Favola nera

Sto morendo, credo.

Una carcassa di ferro é aggrovigliata su di me, in bocca il sapore del sangue, non sento piú le gambe,

merda.

Ricordo solo lo stop, un lampo bianco e poi vetro in bocca, o denti, e le gambe bloccate.
Non si vede un cazzo di niente, mi hanno giá seppellito?

La radio gracchia ancora qualcosa, billie Evans credo, BILL FOTTUTO EVANS, CAZZO, l'ultima cosa che volevo come requiem.


Accanto a me una donna.
Non si muove, forse è morta; diocane,

Forse è morta e non ricordo nemmeno chi cazzo è.
Allungo una mano per toccarla, l'unica mano libera; le poggio il palmo sul petto.

Respira.
“Bene” “almeno è viva” penso.

Il mio tocco doveva averla svegliata, visto che il suo respiro si era trasformato, da un sibilo, nel rumore che fa un pesce appena estratto dall'acqua.
Merda.
Un milione di litri d'adrenalina si riversano nel mio flusso sanguigno; e urlo, come un animale; come un lupo, urlo.

Se questa tizia senza nome stava morendo, io non dovevo stare tanto bene, dopotutto.

Solo un rantolo esce dalla mia gola, che brucia come  fosse stata tagliata e avessero buttato sale nello squarcio, mi accascio su me stesso, come una gigantesca lumaca.

Pagherei con la vita per un bicchiere d'acqua, e probabilmente saró accontentato.
Si paga sempre tutto in anticipo.

“Non fá poi cosi male morire” penso, ma non mi viene In mente nient'altro.

niente frasi storiche per me oggi; tanto non ci sarebbe nessuno ad ascoltarle.
Mi spiace che non ci sia nessuno ad ascoltare le mie ultime volontá, nei film c'é sempre qualcuno ad ascoltarti quando stai schiattando, smpre.
Poi, solo dopo aver detto la tua frase importante, muori girando la testa e chiudendo gli occhi, la telecamera sale lentamente.

                                                          Titoli di coda.

Almeno non dovró preoccuparmi dei clichè, potró morire come cazzo mi pare.

“Ehi! C'é qualcuno la dentro!? ”

“MI SENTITE?”

Il boccheggiare della ragazza si era fatto piú forte, evidentemente ci sentiva, e sperava.

“Non vi preoccupate, adesso vi tiriamo fuori! Resistete”

Le voci erano giovani, la portiera gracchiava, la stavano strattonando; un fascio di luce mi colpisce l'iride, frantumandola.
Ero abituato al buio ormai.

“MERDA É BLOCCATA, proviamo ad entrare dal portabagagli” la voce era quella di una ragazza.

“Brutta troia”, penso, “Se apri il portabagagli siamo fottuti”, l'ultimo affare era andato proprio bene, e pensare che  avevo sempre creduto che I soldi mi avrebbero salvato la vita.

“Vieni a vedere” è il ragazzo stavolta, la sua voce non nasconde lo stupore.

Ragazzini di merda, spero che le vostre anime possano bruciare all'inferno.

“Porca troia, ma qui dentro è pieno di soldi, cosa cazzo..”
E pausa di riflessione, ora arrivava il momento topico, erano finalmente giunti a farsi la domanda da cui dipendeva il nostro culo.
 "Non possiamo lasciarli qua a morire, comunque"
Era la ragazza a parlare adesso, anima candida.

“Chi ti dice che non siano gia morti? e se aspettiamo che arrivi l'ambulanza, o la polizia, questi soldi spariscono, non volevi comprare casa con quel cornuto del tuo ragazzo?”

“Non parlare del mio fidanzato adesso, pezzo di stronzo,”
Lei aveva iniziato a piangere e i suoi passi si erano allontanati.

Brutto segno.

Dietro la mia testa il rumore delle valigie richiuse alla meglio, lasciando chissà quanti soldi ancora nel bagagliaio, poi ancora passi che si allontanano, correndo.
Portiera che si chiude, sgommata secca.

Bruttissimo segno.

Sicuramente non avrebbero chiamato l'ambulanza.

Grossi figli di puttana. Ma li capivo, io avrei fatto lo stesso fossi stato In loro.
Peccato non sapere che quelle banconote sono segnate, dalla prima all'ultima, sono da ripulire, pena il carcere per traffico internazionale, da dieci a quindici anni, se va bene, piú l'accusa di omissione di soccorso e furto, se va male.

Un mezzo sorriso mi si stampa sulle labbra, chiudo gli occhi.
La ragazza aveva smesso di rantolare.

Proprio vero che il crimine non paga.














Questa favola è dedicata a Cin che l'ha corretta e mi ha dato utili suggerimenti su come renderla meno schifosa.

13 commenti:

  1. uh quanto sei "noir" stamattina

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  2. bonjour ma petit, je suis mort, ce matin.

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  3. Cazzarola se è bella!!!

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  4. Dì la verità, altro che controllare se la ragazza era viva... le hai voluto toccare le tette un'ultima volta XD
    Cmq complimenti, sei davvero bravo!
    O forse è tutto merito della corretrice di bozze? XD

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  5. La correttrice ha fatto moltissimo.

    Ovvio, poi il manico è sempre il mio.

    In tutti i sensi. ^^'

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  6. Grazie fede.

    Sopratutto conto nella tua sincerità, non provare a paracularmi.

    Dio infame.

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  7. NdT : petite ... tu vas mieux maintenant ?

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  8. Oui, maintenant je n'ai pas peur.

    :)

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  9. Orgogliosissima di te. Sei bravissimo giglio bello! Grazie :)

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  10. Grazie Ama, scusa la risposta lenta, ma stavo combattendo contro un gigantesco pitone azzurro, la qual cosa mi ha lasciato totalmente senza forze.

    Poi ucciso il pitone azzurro è spuntato fuori un tradizionalista koeminista, e ho dovuto ucciderlo a colpi di corano, poi ancora un cattolico presbiteriano, e quelli, si sa, non muoiono nemmeno sparandogli in testa!

    LE CAVALLETTE! (cIT )

    :)

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