sabato 3 settembre 2011

Il mercato nero delle cose


Aspetti di base del mercato Nero.

Certamente possiamo di paragonare il mercato della droga con quello “ufficiale” dei normalissimi beni di consumo.

Iniziamo con le analogie tra il mercato “nero” e quello legale.

Innanzitutto entrambe trattano di beni tangibili e fisici, non puoi vendere futures sulla produzione di
marijuana.

Entrambi i mercati sono soggetti alle leggi della domanda e dell'offerta, per quanto il mercato nero sia soggetto a fluttuazioni di valore molto piú elevate, dovute ad un buon numero di ragioni, non ultimo, una retata della polizia, maggiori controlli alle frontiere o sui mezzi di trasporto a lunga distanza.

Tutte queste possibili “complicazioni” vengono generalmente caricate sul cliente finale, sia che si tratti di armi, sia che si tratta di droga, esattamente come capita per tutto il resto le armi e la droga arrivano nel vostro paese saltando tutte le pratiche burocratiche, non pagano l'iva, eppure sono comunque soggette ad una miriade di sovratasse, che state pagando direttamente, quando vi accendete uno spinello, pagandolo 10 euro al grammo (Se vi va bene), quando per la stessa cifra, in marocco viene venduto all'etto.

Un ricarico del 10.000%, non male vero? Ma non crediate che sia tutta colpa degli spacciatori cattivi se il prezzo al consumo risulta cosí alto.

E adesso vi mostreró perchè:

Schema di un organizzazione illegale.


Un organizzazione dedita alla vendita di droga o armi dovrá necessariamente contare su una componente fondamentale.

I clienti :

Alla base di qualsiasi economia di scala troviamo ovviamente i consumatori, disposti a pagare cifre anche parecchio alte pur di avere tra le mani qualcosa di proibito.

Utilizzeró come base un associazione dedita al traffico di Marijuana, le conclusioni comunque sia, sono mediamente valide per qualsiasi .

Chi aquista derivati della Cannabis generalmente non puó essere considerato “dipendente” in senso stretto, non rischiando nessuna crisi d'astinenza, i prezzi generalmente “bassi” della sostanza (paragonati ad altri “best seller” del settore, Eroina e Cocaina) portano ad ottenere un consumatore che fuma per piacere, poco propenso a creare quel rapporto quasi materno Spacciatore- Tossico che contraddistingue altre dipendenze.

Sono alla base della piramide e in alcuni paesi (Inghilterra ad esempio) sono disposti a pagare cifre scandalose per un pezzo di fumo decente.

Lo spacciatore di strada

Lo spaccino di strada è l'ultima ruota del carro della serie di passaggi che porta la roba a casa vostra, o quasi.

Lo spacciatore è un pó come il vostro medico di base, lo chiamate e passa direttamente a casa a portarvi tutte le medicine di cui avete bisogno. Spesso lo spacciatore è solo l'evoluzione del tossico comune che ha deciso di farsi pagare il vizio da altri poveri diavoli, muove quantitá irrisorie (cento, duecento grammi, al massimo mezzo chilo) e si accolla la maggior parte dei rischi legati all'attivitá.

Esistono due tipi di spaccini di base, quello “stupido” e quello “intelligente”.

Uno dei due cercherá di massimizzare i guadagni nel breve periodo, offrendo la propria merce a chicchessia, senza valutare il grado di rischio caso per caso, fatto che generalmente conduce all'arresto, per quanto le pene previste per questo genere di reato siano in molti paesi, “pene minori” (inferiori ai tre anni di reclusione).

Lo spacciatore “intelligente” invece creerà una rete di contatti amichevoli che passeranno di tanto in tanto a casa sua, inventerá una neolingua dove “Mozambico” significa “sotto casa tua”, riuscendo ad insospettire la polizia e farsi dare dieci anni per traffico internazionale.

Col Mozambico.


The Middle Man

Parliamo di un tizio capace di muovere a piacere quantitá di alcuni chili di Hashisc, spesso ha giá un contatto “over the top” dall'altra parte, che gli garantisce arrivi frequenti e comodi.

Il middle Man è proprio questo, un tizio che fa da tramite fra varie esigenze, quella del “Corriere” che vuole liberarsi piú in fretta possibile della merce, e quella dello spaccino di strada, che vuole averla al prezzo piú basso possibile.

Potremmo paragonarlo ad un Magazzino, non fa nient'altro che aquistare e vendere all'ingrosso, rifornendo i piccoli negozianti.

Niente di diverso dalla vecchia cara economia, signori.

Il piccione viaggiatore:

Con piccione viaggiatore (o corriere) s'intende comunemente quella persona (o gruppo) che si premurano di trasportare droga o armi da un posto all'altro, vengono pagati molto bene ma non conservano per loro niente di tutta la merce che arriva, venendo pagati solo per quello che fanno, ovvero trasportare.

Sono piccioni ben pagati quelli che conservano licenze particolari, come piloti di aerei e grossi Yacht, persone amiche di amici nelle dogane arabe, piú bucate d'un colabrodo.

I piccioni sono anche la parte piú debole di tutta la struttura, non avendo nessun legame di amicizia con gli altri componenti, generalmente parla al primo ceffone, va tenuto all'oscuro di tutto, per quanto possibile.

Ricordate, il miglior piccione è un piccione inconsapevole. O morto.

Il produttore :

La fabbrica da cui parte tutto, nel caso dell'Hashish le principali regioni produttrici sono sicuramente il Marocco e il sud est asiatico, mentre tutto il sud america e i paesi arabi sono piú concentrati sulle lucrative Eroina e Cocaina.

Il produttore produce droga nell'ordine delle tonnellate a prezzi irrisori, la stessa merce varrá sui vari mercati europei cifre dieci volte maggiori, come minimo.

Il produttore possiede ovviamente la componente principale del traffico, purtroppo ha un grosso problema,  non sa come trasportarlo in giro, e non sa come venderlo nelle piazze dove vale di piú, come ad esempio gli Usa (Dove è anche piú pericoloso venderlo, è l'unico paese dove uno spacciatore puó essere messo a morte.)

Il produttore ha bisogno di contatti.

Ed ecco che arriva, a questo punto, il nostro golden boy, che chiameremo :

DIO.

Dio ha i soldi, ha i piccioni, e sopratutto ha i contatti per smerciare tutto al dettaglio, lo chiamo Dio per una ragione, spesso si tratta di persone assolutamente insospettabili. Molto spesso in cima alla scala sociale, in posizioni molto molto remunerative, alcuni di loro sono politici, altri attori famosi e artisti, altri ancora (e sono i migliori) sono arrivati in cima con astuzia, lentamente aggiungendo contatti ad i contatti, in un attivitá di "public relations" finalmente utile.

Spesso affittano grosse barche senza destare sospetti (se affittate uno yacht voi, aspettatevi una visita della costiera appena entrate/uscite da acque internazionali. Visita nella quale controlleranno anche le vostre mutande).

Molti sono riusciti a sfruttare questa strategia di controlli delle imbarcazioni effettuati della Dea e delle varie agenzie antidroga, contro di loro.

Mi spiego meglio, se voi affittate una grossa barca e non siete noto per avere mai posseduto molti soldi, l'agenzia governativa antidroga verrá avvertita, ma se le barche affittate sono due, e se la polizia aveva giá subodorato la puzza lasciata dai vostri uomini, beh, potete stare certi che controlleranno QUELLA barca, lasciando completamente perdere l'altra, affittata da un riccone, che magari avrebbe potuto destare qualche sospetto per il tempismo, ma certamente non quanto voi, poveri stronzi pezzenti che affittano una barca da 100.000 euro a settimana.

Sono furbi, o molto fortunati, la seconda è la cosa che dicono di loro gli ex colleghi invidiosi.

 E quanto detto vale per qualunque merce.


Kurdt.


10 commenti:

  1. Ma se Dio cerca di sfuggire ai controlli della Dea allora è Zeus O_O

    RispondiElimina
  2. Dio è in una fase di pesante recessione dei consensi.

    RispondiElimina
  3. Mi è piaciuto molto il pezzo sulla differenza tra spacciatore stupido e spacciatore intelligente.

    RispondiElimina
  4. Sono cose successe per davvero, intercettavano queste chiamate fra due spaccini da quattro soldi, che volevano fare gli "Al Capone", nello stesso periodo trovarono uno yacht privato con 15 tonnellate di Fumo al largo del Mozambico, le loro chiamate, infarcite di parole d'ordine e posti, calzavano perfettamente, si fecero tre anni prima di riuscire a dimostrare che non centravano.

    RispondiElimina
  5. Il paradigma dello spacciatore furbo è "Mr. Nice", quella biografia mi ha fatto morire!
    Il post è LOL!

    RispondiElimina
  6. Diciamo che Mr Nice ha influenzato la nascita di questo post ;)

    RispondiElimina
  7. bella la grafica del tuo blog! e bello anche quello che scrivi! poi appena imparerò a leggere saprò essere più preciso!
    =)

    RispondiElimina
  8. Ciao magnetico, e benvenuto! Leggi quello che ti pare, e ricordati, commenta solo quando hai voglia, e non per sdebitarti di un commento, che qui non stiamo a farci i bocchini a vicenda :)

    (Ovviamente detto con tono di voce amichevole)

    RispondiElimina
  9. peccato... speravo di tirar su qualcosa!
    muahahahah!

    RispondiElimina

Sei libero di dire quello che ti pare, se ci pensi un attimo prima di dirlo, pure meglio.